24/07/2024
Arredare con il verde: idee e abbinamenti di colore
Evoca la natura, ha un effetto distensivo, cavalca senza sosta ogni tendenza: è il verde, colore che in arredamento funziona sempre e in ogni ambiente della casa, camera da letto compresa.
Protagonisti di trend estetici come l’urban jungle o lo stile scandinavo moderno, i vari verde oliva, malva, salvia, pino e petrolio danno prova di una certa versatilità anche nei contesti abitativi contemporanei, che diventano scenari ideali per richiamare il loro potere decorativo nella forma di letti, scrivanie, mensole, armadi, cabine, divani e librerie.
Scopri di più nell’articolo: trovi idee d’arredo, proposte di abbinamenti e immagini da cui lasciarti ispirare.
Nell'articolo
I benefici del colore verde
Il verde è il colore che, fin da bambini, impariamo ad associare al mondo vegetale. Una cromia naturale ma fragile, certa ma volubile, che anticipa e asseconda il susseguirsi delle stagioni.
Profondamente connesso con l’idea di crescita e vitalità, il verde possiede doti calmanti e rilassanti che lo rendono tra i colori più adatti per decorare l’ambiente notte. Non a caso, la sua presenza - se ben studiata, replicherebbe un effetto distensivo simile a quello ottenuto passeggiando all’aria aperta, tra pascoli e boschi.
Anche il Feng Shui ne riconosce il potenziale psicologico: secondo la celebre filosofia orientale, il verde è il colore simbolo dell’espansione ed è annoverato tra le cromie appartenenti alla famiglia energetica del Legno.
Come usare il verde in casa
Positivo, fresco, portatore di benessere: il verde è un colore - è proprio il caso di dirlo! - evergreen, una cromia che non stanca mai e che può essere facilmente inserita in qualsiasi contesto d’arredo.
Se, da un lato, il suo effetto riposante lo rende protagonista indiscusso della zona notte, non è da escludere il suo ingresso nella zona giorno. Ambienti conviviali, funzionali o di servizio come il soggiorno, la cucina e il bagno diventano ottimi scenari per sfumature di tendenza come l’ottanio, il petrolio, il muschio o il verde malva.
Qualunque sia il suo impiego - come pittura murale, tocco di colore dato dagli accessori, la personalizzazione di un arredo principale - per ottenere il migliore dei risultati sarà indispensabile seguire la regola del 60-30-10 e stabilire, in fase di studio del progetto, se affidare al verde il ruolo di cromia primaria, secondaria o terziaria.
Arredare la cameretta con il verde
Cameretta e verde: una dicotomia che non è una novità, ma che rappresenta un vero e proprio sodalizio in termini di resa estetica, possibilità di sperimentazione e campo d’applicazione.
Considerato, al pari di giallo e arancione, un colore unisex, il verde consente infatti di superare l’impasse del genere, un bel vantaggio se non si vuole scadere nelle tradizionali distinzioni tra colori da maschio e colori da femmina.
Tutt’altro che etichettabili, dal verde pino all’acquamarina, passando per le numerose gradazioni intermedie, qualsiasi sfumatura è valida per decorare la stanza di un bambino o di una bambina, di un ragazzo o di una ragazza, per non parlare delle camerette condivise tra fratelli e sorelle.
Seppur più morigerato di altri colori, anche il verde avanza qualche insidia: per non rischiare di esagerare con l’effetto decorativo, bisogna infatti saperne dosare la quantità, scegliere la sfumatura più adatta ed evitare inutili total look.
Se si è scelto di osare con una tonalità molto scura, meglio investire in pochi ma selezionati arredi: un giroletto, la struttura di un soppalco, la spalliera di una scrivania, delle nicchie contenitore posizionate sopra al letto.
Vale un discorso simile per le sfumature chiare, meno impattanti visivamente e per questo più inclini a creare, se impiegate in grandi quantità, una sorta di effetto scatola. Anche in questo caso, la chiave è la moderazione: via libera dunque a un letto in tessuto cangiante, a un guardaroba da parete, a un pouf imbottito o a una composizione di mensole chiuse che vuole stupire con uno schienale colorato.
Arredare la camera degli ospiti con il verde
Generalmente meno usata delle altre stanze, la camera degli ospiti è un ambiente ibrido, multifunzione e versatile, che può assolvere numerose funzioni a seconda delle esigenze o dei momenti dell’anno.
Alle volte usata anche come stanza degli ospiti, questa camera in più spesso paga lo scotto di un arredo non definitivo, per non dire approssimativo. Quale migliore occasione, dunque, per dare nuovo stile e carattere a un angolo di casa così funzionale, se non scegliendo di puntare tutto su un arredamento verde pino o salvia?
Ed è proprio il verde salvia, insieme all’oliva e al militare, a essere considerato uno dei colori di tendenza del 2024, sia nel settore moda sia nell’universo dell’home decor. Dall’aspetto polveroso e naturale, discreto ma accattivante, è la sfumatura ideale per personalizzare un arredo principale senza risultare invadente o inopportuno.
Tra le soluzioni più originali spiccano gli scrittoi a parete o sospesi e i piccoli guardaroba aperti, che risultano perfetti sia da soli che in abbinamento tra loro per creare un effetto coordinato.
Arredare il soggiorno con il verde
Il verde e le sue declinazioni trovano nella zona giorno un campo di applicazione insolito ma dal grande potenziale, un luogo in cui poter creare una stretta connessione tra esterno e interno della casa, tra ambiente naturale e contesto domestico.
Simboli di convivialità e ospitalità, i vari living, salotti e soggiorni si tingono di verde salvia, oliva o menta per dare forma ad atmosfere accoglienti e serene, in cui coesistono momenti di condivisioni in famiglia e tra amici, ma anche occasioni di relax e raccoglimento in solitaria.
In soggiorno, le varie gradazioni di verde trovano spazio soprattutto nelle pareti attrezzate componibili, che grazie alla loro estrema personalizzazione lasciano ampia libertà non solo nella scelta dei singoli elementi, ma anche nell’abbinamento e nel posizionamento dei colori.
Un esempio fra tanti sono le composizioni per TV dal design moderno e minimalista, che usano il potere evocativo del verde per addolcire le geometrie spigolose e rigide dei pensili, delle mensole contenitore e delle basi a cassetti.
Per un effetto coordinato ma essenziale, un’idea valida è quella di scegliere una sola sfumatura di verde e richiamarla in elementi diversi all’interno dello stesso ambiente: un pannello murale protettivo, uno schienale con mensole lineari, un pouf o un divano rivestiti dal medesimo tessuto.
Arredare l'ingresso con il verde
Biglietto da visita dell’abitazione, luogo di passaggio tra dentro e fuori: l’ingresso è tutto questo, è un punto di contatto tra il mondo esterno e l’intimità delle mura domestiche, uno spazio ibrido che anticipa lo stile e il carattere di chi vive la casa ogni giorno.
Data la sua importanza simbolica, l’entrata si merita dunque un’attenzione estetica particolare e un progetto d’arredo che passi anche dalla scelta dei colori, dal loro accostamento e dalla coerenza cromatica tra gli ambienti. Una composizione di mensole verdi asimmetriche, ad esempio, è sufficiente per dare all’ingresso un aspetto fresco, dinamico e naturale.
Grazie alle sue numerose conformazioni - aperto sul soggiorno, con affaccio diretto sulla zona living o relax - l’ingresso consente anche di dedicare al verde un ruolo minore ma non meno importante nel risultato finale, e questo grazie alla scelta di sfumature sature, brillanti, scure e profonde.
Mensole verde pino o guardaroba aperti interamente laccati si inseriranno alla perfezione in palette materiche, neutre o naturali, illuminati da elementi riflettenti come gli specchi, che all’ingresso assumono un’importanza primordiale.
Abbinamenti e Moodboard
Il verde è un colore senza tempo, sempre attuale, che negli ultimi anni ha ripreso vigore fino a diventare un vero e proprio anticipatore di tendenze. Dalla pittura alle piastrelle, passando per tessili, complementi e arredi, le possibilità per inserire questo colore (e le sue varianti) in un progetto d’arredo sono davvero infinite.
Quanto agli abbinamenti, il verde sta molto bene con colori neutri come l’avorio, il crema, il grigio, con sfumature terrose come il marrone, il terracotta, l'ocra oppure con i classici bianco e nero, ideali per riproporre uno stile a metà strada tra il minimal e il grafico.
Il verde non teme l’accostamento con colori freddi come il blu, ma risalta se affiancato a giallo, arancione, rosso, rosa e si illumina in combinazione con il color oro, rame e ottone, con cui crea un contrasto cromatico particolarmente decorativo.
Noi abbiamo scelto i nostri accostamenti preferiti - verde e beige, verde e rosa, verde e rame - e li abbiamo trasformati in Moodboard: lasciati ispirare dalle immagini e prendi spunto dalle nostre idee.
Abbinamento verde e beige
Questa tavolozza propone un accostamento cromatico molto versatile e delicato, spendibile sia nella zona notte che nella zona giorno, tanto in un ambiente ampio che in uno spazio di dimensioni contenute.
Calorosa, avvolgente e rilassante, la Moodboard nasce dall’incontro tra beige e caramello, che in virtù del loro aspetto delicato, chiaro e avvolgente possono essere impiegati sia per valorizzare superfici decorative, sia per nobilitare finiture lisce e omogenee.
La svolta decorativa è data dall’inserimento dei verdi, di cui la tonalità oliva è degna rappresentante. Tonalità trendsetter del 2024, quest’ultimo funziona molto bene con le sfumature naturali e può essere impiegato in molteplici stili d’arredo: scandinavo, nordico, minimalista elegante, ma anche boho chic e rustico reinterpretato.
Abbinamento verde e rosa
La palette sceglie il verde petrolio come protagonista principale di una sinfonia dove grigio seta, rosa dalia e grigio piombo suonano all'unisono, in cui non ci sono sfumature predominanti o stridenti, ma un perfetto equilibrio tra colori freddi e tinte soft.
Una bacheca dove nulla è lasciato al caso: i tre colori, applicabili sia in finiture piatte che in tessuti dalla mano morbida, sono abbinati tra loro per creare un mix delicato ma intenso, adatto a un ambiente vivace, contemporaneo e romantico.
Se si opta per il verde scuro come tinta dominante, sarà indispensabile riequilibrarlo con decori e arredi chiari che lo rendano luminoso. Il rosa, in questo, potrà essere impiegato negli accessori, negli imbottiti e nei tessili, rendendo l’atmosfera ancora più sognante e sofisticata.
Abbinamento verde, oro e rame
Dall’incontro tra modernità e ricercatezza nasce una Moodboard glamour e briosa, adatta a chi ama i tocchi di luce, i dettagli metallici e gli effetti cangianti dei velluti.
Verde pino e caramello sono i punti focali dell’insieme, due colori contrastanti che in realtà si amalgamano alla perfezione per dialogare con sfumature materiche e naturali come grigio, beige e canapa in un equilibrio ideale tra tinte chiare e scure.
Arricchita dalla presenza esclusiva del cumino metallizzato, la palette è pensata per decorare un ambiente lussuoso creando un’estetica straordinaria, preziosa e sofisticata: una camera da letto, un living di rappresentanza, un monolocale curato nei minimi dettagli.
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