28/08/2024
Camerette a soppalco: misure, idee, soluzioni
Ideali per ottimizzare le piccole metrature, perfette per sfruttare una parete in altezza: sono le camerette con letti a soppalco, una speciale soluzione d’arredo progettata per organizzare al meglio gli spazi nelle stanze condivise.
Sfalsate o parallele al muro, ma sempre su due livelli, le configurazioni disponibili spaziano dalle composizioni con armadio, cabina a vista, scrivania terminale o a centro stanza, e questo per rispondere alle esigenze pratiche considerando sia lo spazio a disposizione, sia la resa estetica dell’insieme.
Scopri di più nell’articolo: troverai quali sono i vantaggi di scegliere un letto a soppalco, le misure e le dimensioni ideali e degli esempi da cui lasciarti ispirare per arredare una zona notte moderna e funzionale.
Nell'articolo
LETTI A SOPPALCO: LA COLLEZIONE
Misure delle camerette a soppalco
Quando si parla di dimensioni di una cameretta, la prima verifica riguarda la metratura: quanto misura la stanza da arredare? Qual è l’effettivo spazio utile per i mobili?
Per non sbagliare, il consiglio è di affidarsi a Interior Designer professionisti ed esperti del settore qualificati per proporre la configurazione più adatta all’ambiente, allo stile della casa, a eventuali bisogni di carattere pratico.
Prima di valutare una soluzione definitiva, è necessario interrogarsi sulla forma e l’ampiezza dell’ambiente (cameretta piccola, grande, quadrata, stretta e lunga,...), e conoscere quali sono le dimensioni tipiche di una struttura a soppalco.
Nel dettaglio, è bene sapere:
- quali sono le dimensioni della stanza;
- qual è l’altezza standard dei soppalchi;
- qual è la lunghezza dei letti a soppalco;
- qual è la profondità totale della composizione.
Di quanti metri quadri deve essere una cameretta a soppalco?
Secondo le norme vigenti in Italia, la superficie minima per una camera singola è di 9 m² se abitata da una sola persona, e di 14 mq se la stanza è condivisa da due persone. L’articolo 2 del Decreto Ministeriale che stabilisce le dimensioni della superficie abitativa riguarda sia le camere a soppalco che quelle a ponte o con letto a terra.
Altezza minima per un letto a soppalco
Generalmente, l’ingombro in altezza di un letto soppalcato è di circa 170/180 cm, un dato che può subire variazioni a seconda del produttore dell’articolo o del modello scelto. Questo valore si riferisce solo alla struttura del letto e non tiene in considerazione l’eventuale presenza di arredi sistemici e complessi come gli armadi, che in alcuni casi possono essere alti 240/260 cm o più.
Occorre tuttavia sapere che, nelle camere da letto in condizioni di abitabilità, l’altezza minima tra soffitto e pavimento non deve essere inferiore a 270 cm. Per questo, in fase di scelta di un letto a soppalco, bisognerà calcolare uno spazio utile che consenta di salire agevolmente al livello superiore e di sedersi sul materasso senza battere la testa.
Lunghezza di un letto a soppalco
In linea di massima, la lunghezza di una cameretta a soppalco dipende dal tipo di soluzione adottata. Ad esempio, una struttura base per letto con materasso singolo misurerà intorno a 210 cm; un progetto più complesso con letto a soppalco e scrivania laterale potrà superare i 240 cm; una composizione con scala laterale a gradini contenitore si aggirerà, invece, intorno ai 250 cm.
Lo spazio occupato dal letto è di sicuro un dato non trascurabile, ma l’ingombro finale dipenderà dalle misure degli elementi della composizione e dalla loro disposizione nello spazio.
Profondità di un letto a soppalco
Le strutture a soppalco sono più o meno profonde sulla base del sistema che collega il letto alto con il letto basso (salita frontale tipo castello, laterale o posteriore) e del tipo di struttura che contiene le reti letto (fissa o scorrevole).
In linea di massima, la profondità è di circa
- 90-100 cm per i letti a soppalco tipo castello;
- 135-145 cm per i letti a soppalco con gradini posteriori;
- 90-135 cm per i letti a soppalco scorrevoli.
Vantaggi dei letto con soppalco
Annoverati tra gli arredi salvaspazio, i letti a soppalco fanno la fortuna delle camere di piccole dimensioni. Che si tratti della cameretta di due bambini o della stanza di due adolescenti, puntano tutto su volumi compatti e libertà progettuale per rispondere alle esigenze delle zone notte più complicate, vuoi per disponibilità di spazio, vuoi per vincoli architettonici.
I letti a soppalco condividono con le camerette a ponte l’uso dell’altezza e lo sviluppo in lunghezza, che può avvenire su una o due pareti libere a seconda che si tratti di soppalchi lineari o di soppalchi ad angolo.
Nel caso delle composizioni angolari, la parete più lunga può essere utilizzata come muro d'appoggio per un armadio componibile o una cabina modulare, soluzioni che consentono di concentrare gli arredi lungo il perimetro della stanza per lasciare libero lo spazio al centro.
Quello che però differenzia ponti e soppalchi è la disposizione dei letti: se nel caso degli armadi a ponte il letto è necessariamente a terra, sormontato da moduli contenitore sospesi, per i soppalchi la soluzione è invertita. Il piano di riposo è collocato in alto, sopra a un armadio o a una piattaforma sostenuta da fianchi laterali.
Questa unicità - condivisa solo in parte con i letti a castello puri - si rivela particolarmente vincente in camerette piccolissime o stanze di metratura molto ridotta, perché consente di utilizzare la zona sotto il letto in maniera funzionale ed efficace.
La nicchia ricavata tra il pavimento e il vano rete può diventare - a seconda delle esigenze, delle dimensioni e dei modelli di soppalco - un angolo studio completo di scrivania e mensole, un guardaroba aperto minimalista, una zona relax con divano o secondo letto posizionato in perpendicolare rispetto al lettino superiore.
Ultimo vantaggio, gli accessori. I modelli più moderni offrono un’ampia scelta di barriere anticaduta, mensole, ripiani, sistemi di spostamento e, ovviamente, scalette per la salita al piano superiore. Queste sono proposte sotto forma di scala frontale, gradini posteriori o gradoni laterali, in alcuni casi anche in versione con contenitore per aumentare la capienza in ambienti di metrature limitate.
Riassumendo, un letto a soppalco consente di
- arredare camere piccole o di metrature ridotte
- allestire una stanza condivisa o per due fratelli/sorelle
- garantire privacy con la disposizione dei letti a livelli
- sfruttare al massimo la verticalità delle pareti vuote
- organizzare un angolo studio sotto il soppalco
- ricorrere a soluzioni salvaspazio intelligenti come le scalette contenitore
- creare composizioni complete di armadio, scrivania, guardaroba a vista
Modelli e varianti
Letto a soppalco con scala frontale
Si tratta della soluzione più tradizionale, quella a cui molti pensano quando si parla del classico letto soppalcato. La composizione tipo prevede un letto alto, fissato a una struttura multifunzionale che funga sia da supporto per il piano di riposo, sia da spazio versatile da attrezzare a piacere.
Nella maggior parte dei casi la salita al letto avviene tramite una scaletta fissata frontalmente al giroletto, ma alcune varianti prevedono invece che la salita sia laterale.
Il punto a favore di questi soppalchi è la profondità ridotta: da un lato, la scaletta a pioli sfrutta l’altezza per ridurre notevolmente l’ingombro verso il centro stanza. Dall’altro, lo spazio al di sotto della rete è ideale per allestire un angolo compiti/studio rimanendo all’interno della superficie delimitata dal vano rete.
Letto a soppalco con scala posteriore
A metà strada tra un soppalco vero e proprio e un letto a castello, questa soluzione prevede un livello superiore che accoglie il letto (singolo, solitamente) e un livello inferiore che può restare vuoto, essere attrezzato con una scrivania trasversale, qualche mensola lineare, un armadio completo o una combinazione di guardaroba chiuso e nicchia a giorno.
La svolta, però, è data dall’aggiunta di un secondo letto parallelo o a L rispetto al primo, un escamotage che consente di raddoppiare le superfici di riposo garantendo la privacy - niente di più adatto alle camerette per due.
Questa variante di soppalco prevede inoltre che la salita al piano superiore avvenga tramite una scala posteriore, collocata tra la parete e il giroletto. Per raggiungere il letto è sufficiente salire tre o quattro gradini e percorrere una pedana che funge da passerella per il passaggio.
A dispetto di una profondità maggiore, tale sistema di salita potrebbe risultare più conveniente in camerette abitate da bambini e bambine in tenera età.
Letto a soppalco scorrevole
Cosa c’è di meglio di un arredo dalla profondità variabile, da spostare a seconda delle necessità? A questo risponde il soppalco scorrevole, uno speciale modello di letto alto progettato per traslare in avanti e indietro in funzione dei momenti della giornata.
Considerato a tutti gli effetti un mobile multifunzione, condivide con i classici soppalchi la struttura rialzata e la nicchia sottoletto, da attrezzare con un altro letto su ruote, un letto con cassettoni o un letto con seconda rete estraibile - tutti sistemati parallelamente al muro.
Ciò che invece lo rende unico è il sistema di movimentazione, che ha un duplice vantaggio: consente l’accesso al letto alto tramite un corridoio posteriore e facilita, di conseguenza, le operazioni di rifacimento del piano di riposo o il cambio biancheria; occupa il centro stanza solo quando è strettamente necessario, un vantaggio in termini di fruizione dell’ambiente se la stanza è piccola o lunga e stretta.
Considerati i vincoli progettuali, il soppalco a scorrimento è compatibile con scalette laterali, comprese quelle dotate di gradoni contenitore multiuso.
Cameretta a soppalco: idee d'arredo
Fisso o mobile, con un solo letto o due materassi, con scaletta o gradini apribili... I moderni soppalchi si declinano in tutte le configurazioni possibili per rispondere alle richieste delle abitazioni moderne, sempre più attente all'ottimizzazione dello spazio, alla praticità nel quotidiano e alla resa estetica, che deve essere impeccabile e coerente con lo stile della casa.
Raramente usati da soli, i soppalchi dal design attuale hanno dunque l'arduo compito di fondersi in armonia con il resto degli arredi, siano essi un armadio battente, una cabina armadio a cremagliera, una scrivania sospesa o una composizione destrutturata di mensole.
Queste sono le nostre idee d'arredo: quattro camerette a soppalco complete, componibili e personalizzabili per dimensioni, colori, finiture e accessori.
Cameretta con soppalco e cabina armadio
Una camera per due curata nei minimi dettagli, nel pieno rispetto delle zone funzionali e degli spazi personali. Protagonista dell'ambiente è il letto a soppalco, proposto nella versione con passerella posteriore e materassi a sbalzo perché, idealmente, la profondità lo consente. Lo spazio sottorete è stato allestito con un materasso singolo, ma la nicchia è abbastanza capiente da poter accogliere anche un letto a una piazza e mezza e un piccolo comodino laterale.
Minimalista ma completo di tutto il necessario, l'angolo studio è attrezzato con uno scrittoio sospeso, un sistema di mensole contenitore a muro, una cassettiera su ruote e un pouf imbottito utilizzato al posto della tradizionale sedia da scrivania.
Il guardaroba è concentrato su un'unica parete che accoglie, l'uno accanto all'altra, un armadio chiuso e una cabina aperta. Oltre a rendere più dinamico il progetto d'arredo, questa doppia composizione consente di differenziare e suddividere il vestiario in base alle stagioni, al tipo di indumento o all'ingombro degli abiti.
Lato estetico, questa cameretta punta tutto sul delicato equilibrio tra grigio e giallo, una combinazione approvata persino dal celebre Pantone Institute che, nel 2021, ha scelto Ultimate Grey 17-5104 e Illuminating 13-0647 come colori dell'anno. La quota cromatica è equilibrata dalla presenza dell'effetto legno ossidato, scelto per apportare una sensazione di calore e accoglienza all'intero ambiente.
Cameretta con soppalco e scrivania
Due letti, un armadio, una scrivania, il tutto sviluppato su due muri ad angolo: è la scommessa di questa cameretta a soppalco angolare, che offre un ottimo spunto da cui prendere ispirazione per arredare una superficie quadrata lasciando libero il centro stanza. Collocati l'uno in fila all'altro, gli arredi principali si susseguono per dare forma a una composizione che, oltre a restare concentrata su una coppia di pareti adiacenti, fa tesoro dell'altezza per limitare ulteriormente gli ingombri a pavimento.
La composizione inizia dall'armadio, un grande guardaroba con modulo ad angolo che include un pratico e originale terminale aperto con ganci appendiabiti, specchio e mensole multifunzione, e continua con un soppalco minimalista con lettini paralleli e scaletta frontale.
Il modulo finale è dedicato alla zona studio, costituita da una scrivania incorporata alla struttura del soppalco. Il piano di lavoro è trasversale, disposizione che ottimizza in buona parte la profondità già occupata dal giroletto.
Evocatrice di interni arredati in stile nordico, questa cameretta richiama colori e finiture d'ispirazione scandinava per creare un'atmosfera distesa e rilassante. Il melaminico bianco fa da base al laccato malva, una tra le sfumature di verde più utilizzate nell'arredo moderno e contemporaneo, e al legno di rovere, essenza che non passa mai di moda e si presta a infiniti abbinamenti.
Cameretta a soppalco con gradini
Una composizione che dedica un'attenzione speciale alla resa estetica senza sacrificare la funzionalità. Pensata per arredare una cameretta da ragazze, la struttura a soppalco è costituita da una piattaforma superiore che accoglie il letto fisso, una nicchia sottoletto dove si innesta un letto a terra dal design moderno e un'originale zona guardaroba attrezzata con mensola e tubo appendiabiti.
Anche in questo caso, la salita verso il letto alto è favorita da una scala a gradini e da una passerella-corridoio situata dietro al vano rete, tra la parete e il materasso. Quest'ultimo è protetto - sia da eventuali cadute, che dalla vista - da una sponda laterale dal design minimalista ed essenziale.
Le rimanenti zone funzionali - guardaroba e studio - sono state collocate rispettivamente accanto e davanti al letto a castello. L'armadio-cabina a due ante è stato scelto per la sua notevola capienza interna; lo scrittoio invece, per lo speciale fianco-divisorio che delimita l'area di lavoro e favorisce un eventuale posizionamento a centro stanza.
Un abbinamento elegante e ricercato, in cui nessun dettaglio è lasciato al caso, dove anche i colori arredano. Quella che a prima vista sembra una scelta azzardata, si rivela il punto di forza della composizione: profondo, saturo, avvolgente, il laccato verde pino emerge da una tavolozza neutra, fatta di colori naturali come il grigio e il beige caramello. Illumina il tutto l'effetto metallizzato del laccato cumino.
Cameretta a soppalco con passerella
Una gradevole cameretta da bambine o ragazze, che grazie alla modularità dei suoi elementi e alle infinite possibilità di personalizzazione può trovare la sua collocazione in ambienti stretti e lunghi, stanze rettangolari o camere dalle superficie irregolare. Tre sono le zone funzionali ricavate: l'area notte vera e propria, lo spazio guardaroba e un angolo studio completo di scrivania e mensole asimmetriche.
La vera scoperta è il soppalco scorrevole, una struttura lineare su ruote la cui movimentazione libera un corridoio posteriore dal quale accedere al letto superiore con sponda abbattibile. Il vano sottoletto è occupato da un secondo piano di riposo, anch'esso scelto nella versione su ruote per godere di una maggiore libertà nello spostamento degli elementi. I due letti sono collegati da una scaletta laterale attrezzata con gradini contenitore.
E infine il guardaroba. Vestiti e accessori sono custoditi da un armadio con ante scorrevoli attrezzabile a piacere con accessori dedicati. Il valore aggiunto è dato dal modulo libreria che, quasi a sorpresa, fa capolino dall'estremità dell'armadio.
Per decorare questa camera doppia è stata scelta una palette dai toni femminili e polverosi, resi accattivanti da delicate finiture materiche che simulano la venatura del legno e l'irregolarità della pietra. L'incontro tra rosa Dalia e grigio Avana restituisce un decoro dal carattere forte, che trova il suo contrasto nella luminosità del soppalco in melaminico effetto sbiancato.
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