15/12/2023
Dividere gli ambienti senza muri: soluzioni e idee
Le tendenze abitative moderne non mentono: le case contemporanee richiedono un'organizzazione degli ambienti sempre più intelligente.
Un tempo limitata ai monolocali, ora la problematica dell’ottimizzazione dello spazio affligge anche open space, soggiorni e camere da letto, spesso in cerca di soluzioni capaci di suddividere una o più stanze senza ricorrere a opere murarie.
Se l’uso del color blocking o la posa di pavimenti di fantasie diverse aiutano in parte a delimitare zone specifiche della casa, la rivoluzione definitiva arriva da separatori e mobili divisori, arredi e complementi che - come dice il nome - offrono tante proposte creative per isolare, schermare o dividere gli ambienti senza innalzare muri.
7 idee per separare lo spazio
Porte separa ambienti
Prima opportunità per dividere una stanza: chiudere una nicchia a parete. La soluzione arriva dalle porte filo muro, un sistema di battenti che consente di ottenere più aree funzionali separate all'interno di un ambiente unico.
Rese celebri dal loro utilizzo più tipico - ovvero a chiusura di una cabina armadio a vista, queste speciali ante trovano impiego anche nel corridoio, all’ingresso, nell'antibagno o in qualunque angolo della casa in cui sia indispensabile moltiplicare uno spazio contenitivo chiuso senza ricorrere all’ingombro di un armadio.
Il potenziale delle porte a parete è tale che nulla vieta di utilizzarle persino in cucina, ad esempio per ricavare una stanza-dispensa o allestire un armadio a muro completo di scaffali per provviste, utensili e piccoli elettrodomestici.
Vetrate scorrevoli o fisse
Le pareti vetrate sono un’ottima alternativa alle ante a filo muro. Sono meno discrete delle porte piene, ma proprio in ragione della loro trasparenza offrono una soluzione d’arredo scenografica e degna di una casa da sogno.
Fisse o scorrevoli, le vetrate possono essere impiegate come elemento divisorio tra due ambienti o per delimitare le zone funzionali di un ambiente unico. Ad esempio, se installate tra l’angolo cottura e il living, offrono una soluzione moderna e funzionale per separare un grande open space. Allo stesso modo, se inserite in una camera da letto spaziosa, possono isolare la zona guardaroba dal resto della stanza.
L’impiego ideale delle vetrate è per isolare una cabina armadio a giorno: pur restando ben a vista, il guardaroba sarà schermato da grandi pannelli trasparenti o a effetto fumé che ne proteggeranno il contenuto. A questo si aggiunge il risultato estetico, che grazie all’abbinamento di due materiali evergreen come vetro e metallo inserisce nella stanza un tocco industriale dalla resa minimalista.
Librerie bifacciali
Le librerie double-face entrano a pieno titolo nell’universo dei mobili divisori. Che si tratti di un monolocale o di un open space con cucina e soggiorno comunicanti, le speciali strutture a giorno consentono di effettuare una separazione parziale tra aree della casa distinte per destinazione d’uso, stile degli interni o tipo di arredo.
Pur aumentando il livello di privacy e riservatezza, gli scaffali usati come separé non agiscono negativamente sulla luminosità dell’ambiente. Semi chiuse o prive di schienale, le librerie divisorie lasciano filtrare luce e aria, un fattore indispensabile se l’ambiente è piccolo o condiviso tra zona giorno e zona notte.
In termini di funzionalità, le librerie separatrici non pongono limiti alla fantasia progettuale. Alte o basse, lineari o angolari, da semplici portalibri si trasformano in vere e proprie pareti attrezzate con ripiani, contenitori, letti trasformabili o in un discreto angolo studio completo di scrivania e cassettiera.
Armadi divisori
Tra le soluzioni per dividere senza muri trovano posto anche gli armadi separa ambienti, dei guardaroba componibili su misura che svolgono, oltre a quello tradizionale di contenere, il compito di razionalizzare la superficie di una stanza.
Usato al posto di una parete divisoria, l’armadio consente non solo di ottimizzare lo spazio in larghezza, ma permette anche la piena fruizione dei suoi vani. Dai capispalla alle scarpe, dalla biancheria per la camera agli accessori per l’ufficio, tutto potrà essere riposto ordinatamente all’interno della struttura chiusa da ante.
Separare sì, ma non solo. Tra le idee più originali si fa largo uno speciale modello di arredo salvaspazio capace di organizzare una precisa area funzionale con la semplice apertura delle sue ante a libro: l'armadio multifunzione. Uno dei modelli di punta è quello che racchiude al suo interno un angolo studio completo di scrivania, cassettiera e mensole.
Scrivania come elemento divisorio
Idea tutta dedicata a camerette, camere da letto e stanze-studio: la scrivania divisoria. Si tratta di una soluzione semplice da realizzare ma dal potenziale unico, che consente di individuare un’area studio con la sola presenza di uno scrittoio autoportante, di un mensolone fissato al muro o di un piano di lavoro integrato in una libreria o posizionato ai piedi del letto.
Alcuni modelli sono specificatamente progettati per separare, almeno visivamente, l’angolo studio dal resto della stanza. Ne sono la prova le scrivanie con divisorio integrato, dotate di un pannello séparé laterale che, oltre a restituire una sensazione di maggiore privacy, contribuisce ad aumentare il livello di concentrazione durante lo svolgimento dei compiti, le sessioni di studio o le ore di telelavoro.
Letto a centro stanza
In determinate situazioni, anche i letti possono essere utilizzati come elementi divisori. Questo è vero soprattutto nel caso di camere da letto grandi, dove lo spazio a disposizione non costituisce un vincolo, o di stanze con finestre a tutta parete, in cui risulta difficile installare un piano di riposo contro il muro.
Se l’ambiente è abbastanza ampio da suggerire il posizionamento del letto a centro stanza, si potrà scegliere di creare una vera e propria isola di relax accompagnando il giroletto a uno o più comodini dal design accattivante, ancor meglio se rifiniti su tutti i lati.
L’alternativa ai comodini è offerta da una composizione con libreria bassa e angolo studio, una soluzione ad hoc adatta anche ai monolocali in cui soggiorno e camera corrispondono. Lo scaffale sarà l’elemento di separazione tra la testiera, da un lato, e la scrivania, dall’altro.
Mobili trasformabili
Ultimi ma non meno importanti, i mobili trasformabili. Massimi esponenti della filosofia salvaspazio, letti verticali e scrivanie a scomparsa interagiscono con lo spazio modificandolo a seconda delle esigenze o dei momenti della giornata.
Malgrado l'effetto di separazione sia parziale e temporaneo, la loro capacità di modulare l'ambiente è estrema. Basta ribaltare il frontale di un letto, abbassare uno scrittoio o ruotare un pannello TV orientabile per alternare zona notte e zona giorno senza cambiare stanza.
Un altro esempio è rappresentato dai tavoli richiudibili che, fissati a parete o sulla struttura di un letto a scomparsa, diventando indispensabili per allestire un angolo dedicato ai pasti, al lavoro da casa, ai propri hobby. Il segreto del loro successo è la profondità: da chiusi, piano del tavolo e base metallica occupano solo pochi centimetri.
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